Hello!
Stando ai numerosissimi film che escono dagli studi di produzione americani, sembra questo il saluto telefonico più ricorrente in America. Gli Stati Uniti sono un paese in cui il 91% degli adulti ha uno smartphone o un iPhone e spende in media 4,7 ore al giorno utilizzandolo tra chiamate, navigazione internet e utilizzo di applicazioni. Ebbene, gli stereotipi che abbiamo potrebbero essere davvero lontani dalla realtà.
Manteniamo un certo livello di riservatezza, ok?
Negli Stati Uniti è uso comune mettere il cellulare in modalità silenziosa (o spegnerlo) in luoghi pubblici.
Una comune “regola non scritta” del galateo del telefono è quella di non avere un tono di voce troppo alto quando si parla al telefono in pubblico, semplicemente per non disturbare le persone intorno a noi con conversazioni delle quali, forse gli importa poco!
Alle persone (o almeno, alla maggior parte) non interessa sapere in dettaglio quando andremo dall’estetista o dove l’amica di nostra cugina ha passato la serata del venerdì scorso…
Parlate piano, prego!
Il discorso fatto prima vale in generale per i luoghi pubblici, anche se qualche strappo alla regola si può fare. Dove invece si rischia di ricevere insulti se si disturba è in luoghi come teatri, cinema e ristoranti, dove è richiesta una certa attenzione e rispetto della quiete.
Buonsenso e calendario vanno a braccetto
A meno che tu non abbia l’esplicito permesso della persona che devi chiamare, in America è uso comune quello di non fare chiamate dopo le 21:00.
Sono ovviamente ammesse le emergenze e l’estrema voglia di sentire un’altra persona!
Bye bye…
Se fossimo al telefono chiuderemmo così la nostra chiamata. Al prossimo paese!